Glossario

Informazioni sulla previdenza professionale, suddivise per parole-chiave importanti per la CPV/CAP.

A C D E F G I L M N O P R S T U V

A

Accordo bilaterale tra la Svizzera, i paesi dell'Unione europea e i paesi dell'AELS Norvegia e Islanda sul coordinamento dei vari sistemi di sicurezza sociale. Nell'ambito della previdenza professionale, ciò riguarda soprattutto il pagamento in contanti della quota obbligatoria della prestazione di libero passaggio al momento dell'espatrio definitivo dalla Svizzera.

L'accredito di vecchiaia (art. 22) è il contributo accreditato annualmente all'avere di vecchiaia individuale, insieme agli interessi. L'accredito di vecchiaia è calcolato in percentuale del salario assicurato ed a dipendenza dell'età. 

Gli accrediti retroattivi (art. 29) vengono riscossi a seguito dell'aumento salariale annuo e hanno lo scopo di aumentare le prestazioni assicurate nella stessa proporzione delll'aumento salarle. Ciò dovrebbe salvaguardare il potere d'acquisto durante tutto il periodo d'assicurazione. Per il calcolo dell'accredito retroattivo sono determinanti l'aumento salariale in percentuale e l'avere di vecchiaia disponibile. L'avere di vecchiaia deve essere aumentato nella medesima percentuale del salario.

Gli accrediti supplementari (art. 24) possono essere concessi all'inizio di ogni nuovo anno a dipendenza dell'importo dell'avere di vecchiaia al 31 dicembre dell'anno precedente. Essi sono concessi dal Consiglio di fondazione in base all'andamento degli affari nell'anno precedente e alla situazione generale della CPV/CAP in merito al reddito, agli accantonamenti e alle riserve.

Secondo il regolamento d'assicurazione della CPV/CAP, un acquisto privato è fondamentalmente possibile. Il versamento massimo possibile è indicato nella tabella d'acquisto 1 dell'allegato 1 aggiunto I del regolamento d assicurazione e dipende dal piano di assicurazione scelto, valido al momento dell'acquisto (piano di base, piano di risparmio o piano di risparmio plus). L'importo dell'acquisto di prestazioni previdenziali può essere ridotto se la persona assicurata possiede delle prestazioni di libero passaggio presso altre istituzioni del 2° pilastro o se ha effettuato, come lavoratore indipendente, dei versamenti nel pilastro 3a.

Prima di un possibile acquisto è inoltre necessario rimborsare un eventuale prelievo anticipato, riscattato nel quadro della legge sulla promozione della proprietà d'abitazioni.

In caso d'acquisto, è escluso qualsiasi prelievo di capitale durante i tre anni successivi. Questa limitazione vale per il prelievo anticipato per la proprietà immobiliare, per il pagamento in contanti e per le prestazioni in capitale al momento del pensionamento.

Sul certificato di previdenza è indicato l'importo massimo d'acquisto possibile. Per il calcolo dell'importo d'acquisto massimo o la richiesta di condizioni particolari è necessario chiedere un'offerta alla CPV/CAP.

Esiste inoltre la possibilità di accumulare un avere supplementare nel piano di base (art. 20) (vedi Avere supplementare). Prima di ogni acquisto è indispensabile compilare, firmare e inviare alla CPV/CAP il modulo "Dichiarazione/Conferma alla CPV/CAP per l'acquisto di prestazioni di previdenza". 

Assicurazione federale d'invalidità. Analogamente all'AVS, si estende a tutta la popolazione e garantisce prestazioni pecuniarie sotto forma di pensioni e di indennità giornaliere. L'AI garantisce inoltre le misure d'integrazione per l'entrata o il rientro professionale (riconversione) e il collocamento delle persone adulte. Il pagamento di tutte le prestazioni avviene tramite la rispettiva cassa di compensazione AVS.

È il fattore determinante per il calcolo della pensione di vecchiaia. L'avere di vecchiaia disponibile viene moltiplicato per l'aliquota di conversione corrisponde all'età della persona assicurata al momento di riscossione delle pensione. 

La formula di calcolo: avere di vecchiaia x aliquota di conversione (%) = pensione di vecchiaia

La CPV/CAP applica le seguenti aliquote di conversione: 

Età 58 4.00%
Età 59 4.10%
Età 60 4.20%
Età 61 4.30%
Età 62 4.40%
Età 63 4.55%
Età 64 4.70%
Età 65 4.85%
Età 66 5.00%*
Età 67 5.15%*
Età 68 5.35%*
Età 69 5.55%*
Età 70 5.75%*

* In caso di proseguimento dell'attività rimunerativa oltre il 65° compleanno. Un mese di età corrisponde ad un valore di 0.0083% fino a 62 anni e di 0.0167% a partire da 67 anni.

I tassi di conversione si applicano sia agli uomini che alle donne. 

Parallelamente al versamento del prelievo anticipato nel quadro della promozione della proprietà d'abitazioni, la CPV/CAP deve notificare al registro fondario una limitazione di vendita dell'immobile per garantire che, in caso di vendita della proprietà immobiliare, l'importo prelevato anticipatamente ritorni all'istituto di previdenza.

Di regola, l'assicurazione complementare (art. 21) è destinata a finanziare le pensioni transitorie a partire dal pensionamento fino all'inizio dell'obbligo di prestazione da parte dell'AVS, secondo le regolamentazioni del datore di lavoro. Essa è ammessa per le categorie di personale definite dal datore di lavoro.

L'assicurazione forfetaria contro i rischi della CPV/CAP soddisfa l'obbligo d'assicurazione delle persone in età compresa tra 18 e 24 anni. Essa copre i rischi di decesso e d'invalidità. I contributi ammontano in totale all'1% del salario AVS, che deve superare il minimo LPP di Fr. 22'050.00. La quota dei contributi del lavoratore può ammontare al massimo alla metà (0,5%). In caso di uscita, non alimenta la prestazione di libero passaggio.

Su richiesta della direzione, al termine del rapporto di datore di lavoro è possibile mantenere l'assicurazione presso una impresa associata della CPV/CAP, sempre che non sia possibile stipulare un nuovo rapporto di previdenza altrove. L'affiliazione in qualità di assicurato esterno può durare al massimo 24 mesi e le prestazioni corrispondono a quelle assicurate durante il rapporto di lavoro. I contributi devono essere versati interamente dalla persona assicurata.

Costituisce la base della fondazione. Il contenuto stabilisce lo scopo, la forma, le competenze e la sede. Deve essere inoltrato per l'approvazione alla'autorità di vigilanza della previdenza professionale. Costituisce la base per l'iscrizione nel registro di commercio. Serve anche da base per l'applicazione dei regolamenti.

vedi Accrediti retroattivi

L'avere di risparmio può essere costituito con l'entrata alla CPV/CAP, se le prestazioni di libero passaggio apportate superano del 55% l'importo necessario per l'acquisto di una pensione. Un avere di risparmio può anche essere costituito se l'assicurato decide di scegliere un piano di risparmio. L'importo eccedente delle prestazioni di libero passaggio o l'importo costituito con un piano di risparmio vengono accreditati all'avere di risparmio (art. 18) e possono essere utilizzati in caso di prestazione assicurativa per aumentare le prestazioni oppure essere riscattati sotto forma di capitale o trasferti per il finanziamento degli accrediti retroattivi del lavoratore.

L'avere di vecchiaia (art. 18) è il capitale individuale, accumulato fino all'effettivo pensionamento di vecchiaia; esso è determinante per il calcolo delle prestazioni di vecchiaia. Per il calcolo delle prestazioni d'invalidità ed ai superstiti durante il periodo attivo, è determinante l'avere di vecchiaia proiettato. 

Ai sensi dell'articolo 2, la CPV/CAP attua l'assicurazione obbligatoria introdotta dalla LPP. Questo implica anche un cosiddetto conto testimone, gestito parallelamente all'assicurazione CPV/CAP, nel quale figurano le prestazioni minime ai sensi della LPP. L'avere di vecchiaia LPP è utilizzato per calcolare il minimo LPP e per comprovare l'attuazione corretta dell'assicurazione obbligatoria. Di regola, i valori CPV/CAP superano le prestazioni LPP, le quali sono garantite dalla CPV/CAP.

L'avere di vecchiaia proiettato corrisponde all'avere di vecchiaia calcolato fino all'età di pensionamento tecnica (65 anni). Esso comprende l'avere di vecchiaia disponibile, gli accrediti di vecchiaia che potrebbero ancora essere attribuiti fino all'età di pensionamento tecnica come pure i relativi interessi calcolati al tasso di proiezione di 2.0%.

L'avere supplementare (art. 20) è un avere di risparmio supplementare. Esso è destinato a compensare la riduzione delle prestazioni in caso di pensionamento prima dell'età di pensionamento tecnica. L'avere supplementare è ammesso a condizione di aver rimborsato i prelievi anticipati per la promozione della proprietà d'abitazioni e di aver finanziato interamente l'assicurazione completa. 

L'Assicurazione federale per la vecchiaia e i superstiti assicura l'intera popolazione in Svizzera e fornisce le seguenti prestazioni: pensioni di vecchiaia, pensioni vedovili, pensioni per figli e pensioni per orfani. Le pensioni hanno lo scopo di garantire un minimo esistenziale. 

C

Il capitale di previdenzia degli assicurati attivi corrisponde alla somma delle prestazioni di libero passaggio. Il capitale di previdenza dei pensionati serve a garantire le pensioni correnti a vita.

La creazione di un fondo per casi di rigore, consente alla CPV/CAP di costituire un accantonamento per le prestazioni non considerate dal regolamento o dalla legislatura ordinaria in campo sociale.

Certificato di previdenza

Documento rilasciato ai nuovi affiliati attivi nella CPV/CAP. Un nuovo certificato, sul quale figura la modifica della prestazione, viene emesso dopo ogni mutazione, rispettivamente all'inizio di ogni anno con l'indicazione dei nuovi dati concernenti il salario. Sul certificato sono inoltre riportati la retribuzione attuale, i contributi annui, le prestazioni previste, l'indennità d'uscita alla fine dell'anno civile, compresa l'indennità d'uscita a 50 anni e le informazioni sull'assicurazione minima LPP.

Attestazione delle rendite

Questo documento viene inviato all'inizio di ogni anno ai beneficiari di una prestazione e serve da attestazione delle prestazioni ricevute l'anno precedente per la dichiarazione delle imposte (come il certificato di salario).

Orientamento sulle rendite

Le informazioni sulle pensioni sono inviate ai beneficiari di una prestazione all'insorgere del diritto ad una pensione e all'inizio di ogni nuovo anno. Esse aggiornano sulle pensioni erogate durante l'anno civile in corso, compresi gli aumenti concessi e le compensazioni (deduzioni). A tergo del foglio sono riportate le informazioni sulla valuta e il conto bancario dell'avente diritto alla prestazione.

Base per la previdenza sovraobbligatoria. Le principali disposizioni sono contenute nell'articolo 331ss CO.

Invalidità è l’incapacità totale o parziale di lavorare, che si presume permanente o di lunga durata. I presupposti per riscuotere una pensione d’invalidità dalla CPV/CAP sono, tra l’altro, il previo riconoscimento dell’invalidità da parte dell’Assicurazione federale d’invalidità.

La previdenza per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità si basa in Svizzera sul principio dei tre pilastri, definito nell'articolo 111 sgg. della Costituzione federale. 

Primo pilastro = assicurazione statale
L'intera popolazione forma un'unità (AVS/AI/PC). Il 1° pilastro è finanziato con il sistema della ripartizione. Ciò significa che la popolazione paga, con i propri contributi, le rendite dei pensionati. Lo scopo del 1° pilastro è di garantire il fabbisogno esistenziale mediante delle pensioni minime. 

Secondo pilastro = la previdenza professionale
La previdenza professionale deve permettere, unitamente all'AVS/AI/PC, di mantenere un tenore di vita abituale e adeguato dopo il pensionamento. Il 2° pilastro si compone di un contributo obbligatorio e un contributo facoltativo (sovraobbligatorio) e si limita alla popolazione attiva. 

Terzo pilastro = previdenza privata
Ognuno provvede per sé e per la propria famiglia secondo le proprie possibilità economiche (previdenza personale, assicurazione separata, risparmi). Si distingue tra pilastro 3a): previdenza vincolata con agevolazioni fiscali pilastro 3b): libera previdenza senza agevolazioni fiscali. 

È l'organo supremo di una fondazione e svolge incarichi non delegati, quali la gestione patrimoniale, l'approvazione del conto annuale, la nomina dell'ufficio di controllo., la nomina degli esperti in materia di previdenza professionale. La composizione dei membri del Consiglio di fondazione di una fondazione previdenziale secondo la LPP deve essere paritetica. Il Consiglio di fondazione della CPV/CAP svolge i compiti di sua competenza definiti nel regolamento d'organizzazione e assegna incarichi ai comitati (comitato d'investimento, comitato d'assicurazione) e alla direzione da esso nominata. 

Il Consiglio di Consiglio di fondazione è composto da 10 membri, nominati secondo quanto sancito nel regolamento di elezione. Il Consiglio di fondazione è eletto per un mandato di 4 anni.

Possibilità di continuare a rimanere assicurati facoltativamente per le persone assicurate che hanno già compiuto 58 anni e sono state licenziate dal datore di lavoro.

L’assicurazione facoltativa può essere completa o di rischio. I premi dell’assicurazione completa sono costituiti dai contributi di vecchiaia, dai contributi di risparmio, dai contributi di rischio e dai contributi per le spese amministrative (attualmente: 27.9% del salario assicurato). Nell’assicurazione di rischio i premi sono composti dai contributi di rischio e dai contributi per le spese amministrative (attualmente 2.9 % del salario assicurato). I premi sono interamente a carico della persona assicurata in entrambe le varianti.

Conto bancario sul quale viene trasferito, su richiesta della persona assicurata, la prestazione di libero passaggio, se non può essere trasferita in un nuova istituzione di previdenza. Il capitale frutta interessi e di regola non esiste una protezione assicurativa contro i rischi.

Il conto testimone riflette il minimo da assicurare sancito dalla LPP, anche quando le prestazioni globali superano il minimo prescritto dalla LPP, come è il caso presso la CPV/CAP.

I contributi nel piano di base da versare alla CPV/CAP sono fissati in percentuale del salario assicurato e si applicano sia agli uomini sia alle donne. Sono composti dagli accrediti di vecchiaia e dai contributi contro i rischi e per spese amministrative. I contributi sono scaglionati per categoria d'età.

Età
Accrediti di vecchiaia
Rischio
Amministrazione
Totale
17 - 240%1% del salario AVS, forfettario0,0%
1,0%
25 - 3113,9%
2.6%0,3%16,8%
32 - 4116,9%
2.6%0,3%19,8%
42 - 5121,9%
2.6%0,3%24,8%
52 - 6524,9%
2.6%0,3%27,8%
65 - 7013,9%
0%0,3%14,2%

A ciò si aggiungono gli accrediti retroattivi per il finanziamento supplementare degli aumenti salariali. Il datore di lavoro versa inoltre alla CPV/CAP un contributo nel fondo di miglioramento delle pensioni

Contributi nei piani di risparmio (piano di risparmio e piano di risparmio plus)

Oltre al piano di base, gli assicurati possono optare per un piano di risparmio (piano di risparmio e piano di risparmio plus). Questi versamenti di risparmio supplementare sono interamente finanziati dalla persona assicurata e corrispondono ai seguenti importi:

Età
Risparmio
Risparmio plus
18 - 240,0%0,0%
25 - 311,5%3,0%
32 - 411,5%3,0%
42 - 511,5%3,0%
52 - 651,5%3,0%
65 - 701,5%3,0%

Le persone non sposate o che non convivono in un'unione domestica non registrata possono designare, a determinante condizioni e nel rispetto delle formalità, il loro convivente come avente diritto alle prestazioni. La notifica del convivente deve essere effettuata in vita mediante un contratto di sostentamento autenticato con atto notarile. Le formalità e i requisiti sono indicate nell'art. 43 del regolamento d'assicurazione 2024.

Il coordinamento regola il rapporto delle singole assicurazioni sociali per quanto riguarda l'obbligo di reciproca prestazione. Oltre all'obbligo di prestazione anche l'importo delle prestazioni soggiace a determinate regole di coordinamento (vedi  sovrassicurazione).

Le persone assicurate attive possono costituire in pegno i loro fondi di previdenza e/o il loro diritto alle prestazioni di previdenza per finanziare la proprietà d'abitazione ad uso proprio, fino al 62° compleanno. Vedi anche Promozione della proprietà d'abitazioni.

CPV/CAP è il nome di una fondazione con sede a Basilea ai sensi degli articoli 80 - 89 e seguenti del Codice delle obbligazioni (CO) e dell'articolo 48 della Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità (LPP). La CPV/CAP Cassa pensione Coop - quale Istituto di previdenza del Gruppo Coop dal 1909 - è stata tramutata nel 2009 in una fondazione. Originariamente, la CPV/CAP era stata fondata come società cooperativa con il nome di Unione svizzera delle cooperative di consumo (USC).

D

Organo dirigente della CPV/CAP, eletto dal Consiglio di fondazione e responsabile delle proprie azioni. La direzione è composta da 4 persone. I compiti e le competenze sono disciplinate dal regolamento d'organizzazione.

Il Regolamento d'assicurazione 2024 disciplina negli art. 65 sgg. i beni concessi e le garanzie contenute nei precedenti regolamenti d'assicurazione. Queste disposizioni transitorie riguardano esclusivamente le persone che erano già assicurate attive nella CPV/CAP nel 1990, 1995, 2005 e 2016. Ulteriori dettagli sui singoli punti possono essere visionati nel nuovo Regolamento d'assicurazione.

In caso di divorzio, le prestazioni di libero passaggio della previdenza professionale acquisite durante gli anni di matrimonio vengono generalmente divise. Un conguaglio in seguite a divorzio avviene sulla base di una sentenza di divorzio giuridicamente valida. L'importo deve comunque rimanere nella previdenza professionale. Un conguaglio comparta una riduzione delle prestazioni per il coniuge tenuto a soddisfarlo.

E

Il diritto all'esenzione dal pagamento dei contributi sorge parallelamente al diritto alla pensione d'invalidità e si estingue alla fine del diritto alla pensione d'invalidità. In caso d'invalidità parziale, l'esenzione dal pagamento dei contributi si limita alla quota di salario assicurato che dà diritto ad una pensione d'invalidità.

Le prestazioni a cui hanno diritto gli assicurati attivi devono essere annunciate tramite il datore di lavoro. Il datore di lavoro è tenuto a presentare le documentazioni richieste dalla CPV/CAP per l'esercizio del diritto alle prestazioni. Le persone che vogliono far valere un diritto a prestazioni e non sono più assicurate presso la CPV/CAP, rispondono personalmente. In caso di mutazioni di prestazioni già in corso, la/il beneficiaria(o) della pensione deve rivolgersi alla CPV/CAP. Se la CPV/CAP non è in possesso della documentazione per l'erogazione delle prestazioni, può prorogare o sospendere il pagamento. 

Alcuni diritti a prestazioni periodiche scadono dopo 5 anni, altri dopo 10 anni. Le eccezioni sono descritte nell'art. 41, cpv. 1 LPP.

L'età di pensionamento tecnica (art. 30) è fissata al 65° compleanno. Essa è determinante per la proiezione dell'avere di vecchiaia e per fissare le prestazioni rischio. Essa non va confusa con l'età di pensionamento (art. 29).

F

L'istituzione di previdenza finanzia le prestazioni con le entrate dei contributi dei lavoratori e dei datori di lavoro, come pure con il rendimento degli investimenti di capitali. L'importo del datore di lavoro deve ammontare almeno all'intero importo dei contributi di tutti i lavoratori. Egli deve versare all'istituto di previdenza il totale dei contributi.

L'assicurazione si estingue alla fine del rapporto di lavoro, tranne in caso d'invalidità, pensionamento, decesso o affiliazione come assicurato esterno (possibile al massimo per 24 mesi, art. 11). 

Generalmente, per costituire una fondazione occorre che siano destinati dei beni al conseguimento di un fine particolare. L'atto costitutivo definisce lo scopo della fondazione e l'organizzazione. La maggior parte degli istituti previdenziali ha la forma giuridica di una fondazione.

Organismo di collegamento per il 2° pilastro: in seguito all'accordo sulla libera circolazione delle persone stipulato tra la Svizzera e l'Unione europea (UE) sono state introdotte le disposizioni per il pagamento delle prestazioni di libero passaggio. La Svizzera ha istituito l'organismo di collegamento per il 2° pilastro come anello di congiunzione per lo svolgimento degli schiarimenti e definito la parte di competenze del fondo di garanzia LPP.

Il fondo o l'accantonamento per il miglioramento delle pensioni secondo l'articolo 59 del Regolamento d'assicurazione serve a garantire l'aumento legale e facoltativo delle prestazioni come pure a migliorare le pensioni degli assicurati attivi. L'accumulo di capitaIi sul fondo è conforme alle disposizioni dell'articolo 60 del Regolamento d'assicurazione 2024.

L'erogazione della pensione per figli maggiori ai 18 anni fa una distinzione tra la prima formazione e la formazione continua. Sono comprese nella prima formazione tutte quelle attività direttamente collegato allo svolgimento della professione attuale e alle quali la persona non può rinunciare per l'esercizio della sua prima formazione. La formazione continua si basa imprescindibilmente dalla precedente prima formazione.

Le forme assicurative (art. 14) dipendono dalle regolamentazioni in base al diritto del lavoro del datore di lavoro. Esse non possono essere scelte liberamente, ma sono applicate rispettando i principi dell'eguaglianza di trattamento e della colletività AI sensi delle relative condizioni d'assunzione.

G

Gli organi supremi di una cassa pensione di diritto privato devono essere composti in modo paritetico. Ciò significa che devono essere composti dal medesimo numero di lavoratori e datori di lavoro.

Il grado d'invalidità è calcolato in base all'inabilità lavorativa in rapporto al potenziale reddito. Il grado d'invalidità è determinante per l'ammontare della pensione d'invalidità dell'assicurazione federale d'invalidità. In linea di massima, la CPV/CAP adotta il medesimo grado d'invalidità dichiarato dall'AI. A secondo del grado d'invalidità, risultano le seguenti pensioni:

Grado d'invalidità dell'AI
Pensione d'invalidità della CPV/CAP
40%
40%
41%
41%
42%
42%
43%
43%
44%
44%
45%
45%
46%
46%
47%
47%
48%
48%
49%
49%
50 – 69%
50 – 69%
70 – 100%
100%

Raffronto tra il capitale di copertura e gli accantonamenti tecnici necessari con l'utile netto presentato e rilevato il medesimo giorno nella bilancia commerciale. Il rapporto percentuale di questo confronto si chiama grado di copertura. Se il grado di copertura è inferiore al 100% si parla di sottocopertura.

I

L'imposta alla fonte viene prelevata sulle pensioni o prestazioni in capitale, nella misura in cui la Svizzera non ha sottoscritto una convenzione contro la doppia imposizione con lo Stato in cui è domiciliato il beneficiario della rendita. L'imposta alla fonte è inoltre prelevata su presentazione del corrispondente permesso di soggiorno di una persona invalida parziale. L'imposta alla fonte sulle prestazioni in capitale viene prelevata in ogni caso e può essere rimborsata qualora esista una convenzione contro la doppia imposizione con la Svizzera.

Nel contesto della CPV/CAP, per imprese affiliate si intendono i datori di lavoro che hanno sottoscritto un contratto di affiliazione con la CPV/CAP

Perdita parziale o totale dell'incapacità al guadagno causa motivi pregiudicati salutari (corporale, fisico o psichico). 

Perdita parziale o totale della capacità di lavorare nella professione finora svolta. L'inabilità al lavoro è causata da un danno (corporale, fisico o psichico) alla salute.

L'infermità congenita è stabilita dall'assicurazione federale d'invalidità. Se una persona assicurata alla CPV/CAP ha diritto ad una pensione d'invalidità per infermità congenita, il suo importo si limita alle prestazioni minime LPP.

Gli interessi sull'avere di vecchiaia sono menzionati nell'articolo 18 capoversi 2 e 4, rispettivamente nell articolo 19 capoverso 4. Gli interessi sull'avere di vecchiaia e lavere di risparmio sono fissati annualmente dal Consiglio di fondazione per l'anno successivo (pubblicazione nella scheda informativa).

La prestazione di libero passaggio scade al termine del rapporto di lavoro. A partire da quel momento è rimunerata al tasso d'interesse minimo LPP. Se la CPV/CAP non versa la prestazione entro 30 giorni dalla ricezione delle informazioni necessarie, deve versare l'interesse di mora legale previsto dalla LPP a partire da quel momento. L'interesse di mora supera dell'1% il tasso d'interesse minimo LPP.

Tasso d'interesse prescritto dalla LPP per l'avere di vecchiaia LPP nel conto testimone. Il tasso d'interesse minimo LPP è fissato annualmente dal Consiglio federale.

Limitazione parziale della capacità di lavorare. Il grado d'inabilità lavorativa è tale da legittimare una pensione d'invalidità da parte dell'Assicurazione federale d'invalidità (min. 40%). Essa è calcolata in base al rapporto tra il potenziale reddito con e senza limitazione, da cui risulta il grado d'invalidità. Vedi anche Pensione d'invalidità.

Si tratta di una fondazione che assume l'assicurazione obbligatroia dei collaboratori di quei datori di lavoro che non desiderano affiliarsi ad un'istituzione di previdenza o che decidono un'affiliazione a titolo facoltativo. La fondazione istituto collettore assicura contro i rischi di decesso e invalidità le persone che riscuotono la disoccupazione.

L'istituto collettore gestisce le prestazione di libero passaggio in giacenza delle persone che non hanno fornito indicazioni sul da farsi della loro prestazione di libero passaggio o che la cassa pensioni non riesce più a contattare. L'indirizzo dell'Istituto collettore è il seguente: Fondazione istituto collettore LPP, Amministrazione, conto di libero passaggio, Casella postale, 8050 Zürich

Termine collettivo nella previdenza professionale (LPP = 2° pilastro delle assicurazioni sociali svizzere) comprendente la cassa pensioni, la fondazione di previdenza, la previdenza a favore del personale. ecc.

Istituto di previdenza che garantisce le prestazioni che superano le esigenze minime imposte dalla LPP.

L

Esiste un regolamento sulla liquidazione parziale valido dal 01.01.2008. Secondo questo nuovo regolamento, la CPV/CAP può procedere ad una liquidazione parziale quando:

l'effettivo degli assicurati attivi della CPV/CAP diminuisce del 10% in un anno d'esercizio e di conseguenza il capitale previdenziale degli assicurati attivi diminuisce almeno del 10%; oppure

il datore di lavoro effettua una ristrutturazione interna di una parte dell'azienda e uno smantellamento di oltre il 20% degli assicurati attivi (200 al minimo) e di conseguenza l'intero capitale previdenziale degli assicurati attivi si riduce almeno del 2%;

lo scioglimento di un contratto di coincidenza riguarda almeno il 2% di tutti gli assicurati e comporta una conseguente riduzione di almeno il 2% dell'intero capitale di previdenza.

Sono considerati assicurati uscenti tutti gli assicurati interessati dai summenzionati provvedimenti di carattere economico.

In linea di massima, gli assicurati attivi subentrano agli obblighi pensionistici del collettivo uscente. 

Legge federale sul libero passaggio. Disciplina il modo di procedere in caso di cambiamento dell'istituzione di previdenza o di trasferimento degli averi in seguito a divorzio, come pure i diversi obblighi d'informazione.

Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali che coordina le assicurazioni sociali della Confederazione. Si tratta prevalentemente di regole di armonizzazione e coordinamento valide per tutte le leggi delle assicurazioni sociali, qualora sia previsto dalla singola legge. La previdenza professionale non è parte della LPGA, ma ne osserva alcune puntualizzazioni. 

Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità. La legge disciplina la previdenza professionale. La cerchia degli assicurati si estende ai salariati e, nell'ambito di un'assicurazione facoltativa, anche agli indipendenti. La LPP fissa sopratutto le prestazioni minime dell'assicurazione obbligatoria. Inoltre, sono state adottate regole vincolanti per tutte le istituzioni di previdenza in materia di organizzazione, finanziamento, amministrazione della giustizia e disposizioni penali, importo delle prestazioni (acquisto) e diritto tributario.

M

Per garantire l'aumento delle prestazioni, le imprese affiliate accumulano capitali in un fondo (considerato una riserva tecnica) che serve a finanziare i miglioramenti delle pensioni legali e/o decisi dal Consiglio di fondazione.

N

Se il coniuge superstite e beneficiario di una pensione vedovile della CPV/CAP e si risposa, ha diritto ad una liquidazione corrispondente a 3 anni di pensione vedovile, dopo di che i suoi diritti sono definitivamente estinti.

O

L'affiliazione è obbligatoria per tutti i collaboratori, il cui salario annuo determinante supera il salario minimo LPP (2024 = CHF 22'050,00). La copertura assicurativa comincia con l'inizio del rapporto di lavoro, al più presto tuttavia al 1° gennaio successivo al compimento del 17° anno d'età. Fino al 1° gennaio successivo al 24° compleanno, l'assicurazione comprende solo i rischi di decesso e invalidità (assicurazione contro i rischi). Dal 1° gennaio dopo il compimento del 24° anno d'età sono assicurate anche le prestazioni di vecchiaia.

L'assicurazione obbligatoria è legata a tre importanti premesse, cioè a:

  1. un'età minima (dal 1° gennaio successivo al 17° compleanno per i rischi di decesso e invalidità, risp. successivo al 24° compleanno per l'effettivo risparmio di vecchiaia).
  2. un'attività a tempo indeterminato o di più di 3 mesi presso un datore di lavoro, soggetto al versamento dei contributi AVS;
  3. un salario annuo superiore a Fr. 22'050.00.

I beneficiari sono in prima linea la persona assicurata, il suo coniuge e i loro figli in età di mantenimento obbligatorio.

Indipendentemente dal diritto ereditario, i seguenti beneficiari nell'ordine sotto elencato hanno diritto ad un capitale di decesso:

  1. il coniuge superstite
  2. in sua assenza, i figli della persona deceduta aventi diritto
  3. in loro assenza, il coniuge superstite nella misura in cui soddisfi le condizioni indicate nell'art. 43
  4. in sua assenza, la persona al cui mantenimento ha provveduto la persona deceduta
  5. i figli che non hanno diritto ad una pensione per i figli

P

Di norma, il trasferimento di una persona assicurata da una impresa associata all'altra è preso in considerazione il 1° giorno del mese. Al trasferimento, l'assicurazione completa è assunta senza variazioni. La CPV/CAP conteggia le contribuzioni con il datore di lavoro precedente e con quello nuovo. L'adeguamento dell'assicurazione a eventuali variazioni salariali è effettuata in seguito.

Al compimento dei 58° compleanno, una persona assicurata attiva può chiedere un pensionamento parziale, sempre che il suo grado d'occupazione diminuisca almeno del 20% rispetto all'occupazione a tempo pieno. Il grado di pensionamento corrisponde alla riduzione del grado d'occupazione. Sono possibili al massimo 5 pensionamenti parziali (del 20% ognuno rispetto alla piena occupazione). La liquidazione in capitale invece della pensione di vecchiaia può essere richiesta soltanto tre volte (complessivamente max. 50% della parte di capitale a cui si ha diritto). Con il pensionamento parziale, una parte dell'avere di vecchiaia rimane attiva e l'altra diventa pensione di vecchiaia, secondo il grado di pensionamento parziale.

Tutte le persone assicurate che concludono il rapporto di lavoro tra i 58 anni compiuti e i 65 anni e non chiedono il trasferimento della loro prestazione di libero passaggio presso l'istituto di previdenza di un nuovo datore di lavoro beneficiano di una pensione di vecchiaia. In caso di proseguimento dell'attività lavorativa presso una impresa associata, la prestazione di vecchiaia sarà corrisposta al più tardi fino al compimento di 70 anni. 

È possibile un pensionamento scaglionato. Vedi Pensionamento parziale

Piani di assicurazione vedi Forme assicurative.

La pensione d'invalidità totale corrisponde alla pensione di vecchiaia massima a 65 anni (età di pensionamento tecnico). Il diritto alla pensione d'invalidità è legittimato dalla decisione dell'Assicurazione federale d'invalidità. L'inizio e la fine del diritto alle prestazioni corrispondono generalmente alle scadenze concesse dall'Assicurazione federale d'invalidità.

Esempio:Pensione di vecchiaia a 65 anni=CHF 50'000.00
 Pensione d'invalidità del 100%=CHF 50'000.00
 Pensione d'invalidità del 75%=CHF 37'500.00
 Pensione d'invalidità del 50%=CHF 25'000.00
 Pensione d'invalidità del 25%=CHF 12'500.00

Presso la CPV/CAP è possibile andare in pensione già a partire dal 58° anno di età. La rendita di vecchiaia è calcolata in base all'avere di vecchiaia disponibile che viene tramutato in una pensione ad un tasso di commutazione oscillante tra 4,00% e 4,85% (età 65 anni). La rendita o pensione di vecchiaia viene versata vita natural durante.

L'attività lavorativa costituisce la premessa indispensabile per avere diritto alla pensione di vecchiaia tra 58 e 65 ani.

La persona assicurata che continua a lavorare presso una Impresa affiliata della CPV/CAP oltre i 65 anni, puo rimanere assicurata al massimo fino a 70 anni e rinviare la riscossione della sua pensione di vecchiaia. In tal caso la pensione di vecchiaia aumenta dell'interesse e dell'aliquota di conversione

Hanno diritto a una pensione per figli le persone assicurate che beneficiano di una pensione d'invalidità o di vecchiaia della CPV/CAP, i cui figli svolgono una prima formazione. Tuttavia, anche i figli che svolgono una formazione cintinua o una seconda formazione possono avere diritto a questa pensione ( Formazione continua ). I figli hanno diritto a questa pensione anche in caso di decesso della persona assicurata. La pensione per i figli corrisponde al 25% della pensione di vecchiaia o d'invalidità.

Il diritto alla pensione per i figli insorge il giorno in cui inizia la corresponsione della pensione d'invalidità o di vecchiaia, rispettivamente al decesso della persona assicurata e si estingue al compimento del 18° compleanno del figlio. Se i figli sono ancora in fase di formazione, la pensione per i figli si estingue al termine degli studi o dell'apprendistato, al più tardi comunque alla fine del mese in cui hanno compiuto il 25° compleanno. Il diritto alla pensione per i figli si estingue anche quando non sussiste più lo stato d'invalidità della persona assicurata

In caso di decesso della persona assicurata, il convivente superstite designato deve far valere per iscritto ed entro 3 mesi il proprio diritto presso la CPV/CAP.

Il diritto sussiste qualora il convivente superstite abbia già compiuto 45 anni il giorno del decesso della persona assicurata e sia stato da essa designato quando era ancora in vita mediante un contratto di sostentamento autenticato con atto notarile modulo Contratto di sostentamento. Inoltre, la coppia deve aver convissuto negli ultimi 10 anni o il convivente superstite deve provvedere al mantenimento di uno o più figli comuni.

La persona che fa valere il proprio diritto di ottenimento della pensione per il convivente deve soddisfare le disposizioni contenute nell'art. 43, cpv. 6.

Le pensioni per il convivente ai sensi del Regolamento della CPV/CAP sono possibili solo nel caso di una convivenza

vedi Pensione per i figli

La persona assicurata che va in pensione dopo 58 anni, può chiedere la corresponsione di una pensione ponte a carico delle prestazioni regolamentari. Essa è corrisposta al massimo fino alla consueta età di pensionamento AVS. La pensione ponte non può superare la pensione di vecchiaia AVS calcolata in base all'ultimo salario annuo. Inoltre, l'importo della pensione ponte non può comportare una riduzione della pensione di vecchiaia superiore al 25% dell'intera pensione di vecchiaia. Il datore di lavoro può incaricare la CPV/CAP di corrispondere una pensione ponte nel quadro di una soluzione di prepensionamento autofinanziata.

Al compimento del 58° compleanno, una persona assicurata che dispone di un avere supplementare (art. 20) o di un'assicurazione complementare (art. 21) può chiedere la corresponsione di una pensione transitoria. Essa è corrisposta al massimo fino all'età di pensionamento AVS ordinaria.

Ammonta al 70% della pensione d'invalidità o della pensione di vecchiaia corrente. In caso di decesso di una persona assicurata sposata, il coniuge superstite ha diritto ad una pensione vedovile se deve provvedere al mantenimento di uno o più figli, se ha già compiuto 45 anni e il matrimonio è durato almeno 5 anni oppure se ha già compiuto 45 anni, aveva notificato la convivenza prima del matrimonio e ha convissuto per almeno 10 anni, compresi gli anni di matrimonio. Se non sussistono le condizioni per la pensione vedovile , il coniuge superstite ha diritto ad una liquidazione unica, pari all'importo di 3 pensioni vedovili annue o al capitale di decesso. In caso di un nuovo matrimonio viene pagato una liquidazione pari all'importo di 3 pensioni vedovili annue.

La CPV/CAP contempla le seguenti forme pensionistiche:

  1. Pensione di vecchiaia
  2. Pensione d'invalidità
  3. Pensione vedovile
  4. Pensione per figli
  5. Pensione per il convivente superstite
  6. Prestazioni in capitale anziché pensioni

Le pensioni sono erogate mensilmente, posticipatamente alla fine del mese. A determinate condizioni, la pensione può essere riscattata sotto forma di prestazione in capitale

Chi adempie alle premesse assicurative regolamentari, deve essere assicurato anche durante il periodo di prova concordato secondo il diritto del lavoro, nei casi in cui sia stato stipulato un contratto di lavoro a tempo indeterminato o comunque superiore a 3 mesi.

Esperto riconosciuto in materia di previdenza professionale, nominato dal Consiglio di fondazione. Il perito esamina periodicamente se la CPV/CAP è in grado di adempiere in qualsiasi momento ai propri impegni e se le disposizioni regolamentari di carattere tecnico-assicurativo concernenti le prestazioni e il finanziamento corrispondono alle norme legali.

Collaboratore (corrisponde al termine "lavoratori" ai sensi del Codice delle obbligazioni) e pensionati, assicurati presso la CPV/CAP.

Collaboratore assicurato presso la CPV/CAP

A seconda della forma assicurativa (art. 14), la persona assicurata può scegliere fra tre piani di assicurazione (piano di base, di risparmio, di risparmio plus). Il piano di base è definito come piano di vecchiaia, mentre i piani di risparmio e di risparmio plus sono definiti come piani di risparmio. Ogni persona assicurata nell'assicurazione completa aderisce al piano di base. La persona assicurata può modificare la scelta del suo piano di assicurazione il 1° gennaio di ogni nuovo anno civile. Un cambiamento del piano al 1° gennaio successivo deve essere comunicato per iscritto alla CPV/CAP mediante l'apposito modulo al più tardi entro il 30 novembre dell'anno in corso.

Il piano di base è definito il piano per la vecchiaia. Ogni nuovo assicurato nell'assicurazione completa è affiliato nel piano di base. 

Polizza di previdenza presso una società di assicurazioni, sulla quale figura, su richiesta della persona assicurata, la prestazione di libero passaggio qualora quest'ultima non fosse trasferibile ad un nuovo Istituto di previdenza. È possibile stipulare un'assicurazione contro i rischi. Le eventuali prestazioni dipendono dall'importo del versamento unico apportato.

Le persone assicurate attive possono prelevare il loro capitale di previdenza per il finanziamento di un'abitazione ad uso proprio entro il 62° anno d'età nel rispetto delle disposizioni legali e su presentazione dei rispettivi giustificativi. Vedi anche promozione della proprietà d'abitazioni.

Le prestazione di libero passaggio (art. 47 sgg.) o prestazione d'uscita matura all'uscita dalla CPV/CAP da parte delle persone assicurate di 25 anni e viene trasferita presso l'istituto di previdenza del nuovo datore di lavoro. Alle persone assicurate che hanno già compiuto 58 o più anni e non sono più affiliate presso l'istituto di previdenza di un nuovo datore di lavoro viene corrisposta una pensione di vecchiaia conforme all'età e al grado di assicurazione. 

Per prestazioni di libero passaggio apportate (art. 25) si intendono gli averi di previdenza acquisiti presso un Istituto di previdenza precedente, prima dell'affiliazione alla CPV/CAP. In base alle disposizioni legali, essi devono essere trasferiti alla CPV/CAP.

Tutti i versamenti che la CPV/CAP fa pervenire ai suoi assicurati: prestazione di libero passaggio, pensione di vecchiaia, pensione d'invalidità, pensione per i figli e pensione per orfani, pensione vedovile, ecc. Tutte le differenti pensioni sono descritte nel Regolamento d'assicurazione della CPV/CAP.

Prestazioni versate, dopo il decesso di una persona assicurata, al coniuge e ai figli superstiti o al coniuge divorziato (pensione vedovile e pensione per i figli, liquidazione unica in capitale per il coniuge). L'unione domestica registrata è parificata al matrimonio. 

Prestazioni che, dopo le modifiche del regolamento al 1.1.1995, rimangono valide finché non siano superate dall'andamento normale della situazione. I dettagli sono indicati nelle disposizioni transitorie (art. 65 sgg.). 

Concetto generale per tutte le forme di prelevamento di capitale in caso di prestazione. Per il prelievo anticipato nel quadro della promozione della proprietà immobiliare, vedi promozione della proprietà d'abitazioni.

Prestazione in capitale al pensionamento
Al momento del pensionamento, ogni persona assicurata attiva può percepire sotto forma di liquidazione in capitale al massimo la metà del suo avere di vecchiaia (50% è il massimo, ma è possibile percepire anche meno del 50%). In tal caso si riducono in proporzione la rispettiva pensione di vecchiaia ed eventualmente la futura pensione vedovile.

Un eventuale avere di risparmio disponibile può essere riscattato al 100% sotto forma di capitale.

La corresponsione delle prestazioni di vecchiaia sotto forma di liquidazione in capitale deve essere annunciata per iscritto, mediante l'apposito modulo Richiesta di prestazione in capitale, alla CPV/CAP al più tardi l'ultimo giorno del rapporto di lavoro valido o, in caso di pensionamento parziale, l'ultimo giorno prima del cambio di contratto prima del pensionamento. Una volta annunciata, la richiesta è irrevocabile. Per le persone sposate è necessario l'accordo scritto del coniuge. In caso di pensionamento parziale (art. 37), la liquidazione in capitale può essere ripartita al massimo in tre fasi di pensionamento.

Se il diritto alla pensione di vecchiaia della CPV/CAP non supera il 10% della rendita AVS semplice massima (attualmente Fr. 2'940,00 all'anno), la persona assicurata può chiedere una liquidazione in capitale completa al posto della pensione.

Se il diritto alla pensione di vecchiaia della CPV/CAP ammonta al 10% della rendita AVS semplice minima (attualmente Fr. 1'470,00 all'anno) o è inferiore, la CPV/CAP versa automaticamente l'intera liquidazione in capitale.

Capitale in caso di decesso
Se una persona assicurata attiva decede senza che sorga un diritto alle prestazioni ai superstiti (pensione vedovile e/o pensione per figli), è dovuto un capitale di decesso. Disposizioni più precise sono contenute nell'articolo 46 del regolamento d'assicurazione 2024.

La legge sulla previdenza professionale è una legge quadro, riguardo a età, invalidità e prestazioni ai superstiti. Per il resto, valgono i diritti alle prestazioni in caso di uscita (prestazione di libero passaggio) e di divorzio.

I contributi per la vecchiaia e i superstiti della previdenza professionale si basano sull'importo dei contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro. I contributi sono calcolati chiaramente in percentuale del salario assicurato. Il calcolo della prestazione avviene per ogni persona assicurata in modo individuale, in base all'avere di vecchiaia disponibile e, nella misura in cui è ancora attiva, in base al rapporto assicurativo esistente.

Sistema di finanziamento delle istituzioni di previdenza, nel quale le prestazioni assicurate dipendono generalmente dal salario, ovvero gli importi dei contributi degli assicurati e del datore di lavoro vengono stabiliti in base al salario.

Dal 1° gennaio 1995 possono essere messi a disposizione capitali o garanzie per l'acquisto o la costruzione di una proprietà immobiliare ad uso proprio.

Fino a 62 anni, gli assicurati attivi possono prelevare i loro capitali della previdenza professionale, nel rispetto delle disposizioni legali e su presentazione dei rispettivi giustificativi, per finanziare una proprietà abitativa o per metterli a disposizione come garanzia.

Si distinguono due possibilità:

  1. Prelievo anticipato - Sull'avere previdenziale presso la CPV/CAP si può prelevare fino al termine del 62° anno d'età, un importo da utilizzare per l'acquisto o la costruzione di un'abitazione ad uso proprio. I prelievi anticipati riducono le prestazioni di previdenza e sono imponibili.

  2. Costituzione in pegno - La costituzione in pegno è un'operazione di copertura a favore della banca; contrariamente al prelievo anticipato, il capitale rimane nella cassa pensione. Di conseguenza, finché la banca non utilizza il premio, non ci sono conseguenze fiscali immediate o riduzioni delle prestazioni.

Queste possibilità sulla promozione della proprietà d'abitazioni valgono unicamente per l'acquisto o la costruzione di un'abitazione ad uso proprio e a partire da un importo minimo di CHF 20'000.--. È inoltre possibile l'ammortamento totale o parziale delle ipoteche o l'acquisto di partecipazioni a una società cooperativa immobiliare. Per quest'ultima e per un'eventuale costituzione in pegno non è fissato un importo minimo. Fino a 50 anni è possibile prelevare anticipatamente o costituire in pegno l'intero importo della prestazione di libero passaggio (prestazione d'uscita). Dopo i 50 anni le possibilità di prelievo anticipato o di costituzione in pegno si riducono. L'unica prestazione ancora a disposizione è quella di libero passaggio a 50 anni o la metà a cui si ha diritto in quel momento. L'importo maggiore è determinante.

Per una richiesta, potete cliccare sul modulo in formato pdf "Richiesta per promozione di proprietà d'abitazione" contiene esaurienti informazioni sull'argomento. Inviate quindi il formulario firmato alla CPV/CAP, che a sua volta vi invierà un preventivo specifico per la vostra richiesta, sul quale figurano le ripercussioni del prelievo anticipato (riduzioni delle prestazioni). 

R

Gli istituti di previdenza sono tenuti a pubblicare ogni anno un rapporto con conto d'esercizio e appendice. Su richiesta, gli assicurati possono riceverne una copia. Il rapporto annuale è composto dal bilancio, dal conto d'esercizio e dall'appendice. Quest'ultima contiene informazioni complementari e schiarimenti sulla situazione patrimoniale, il finanziamento, le singole posizioni del bilancio e del conto aziendale. Il rapporto è controllato dall'ufficio di controllo.

Il regolamento stabilisce il rapporto tra la CPV/CAP, l'assicurato e il datore di lavoro. Esso permette di adempiere alle prescrizioni legali e alle disposizioni contenute nell'atto di fondazione e di regolamentare lo svolgimento dell'assicurazione. Disciplina tutti i diritti e i doveri.

Un riscatto in contanti dell'intera prestazione di libero passaggio è possibile solo:

  • se la persona assicurata avente diritto alla prestazione lascia definitivamente la Svizzera. In caso di espatrio verso un Paese dell'Unione europea, la Norvegia, l'Islanda o il Liechtenstein vengono applicate disposizioni particolari
  • se la persona assicurata avente diritto alla prestazione avvia un'attività indipendente in Svizzera. In tal caso deve dimostrarlo con la conferma da parte della cassa di compensazione AVS (attività principale indipendente) o con la presentazione di altri documenti (clienti, investimenti, contratti di locazione ecc.).
  • se l'indennità d'uscita è inferiore al contributo annuo di un lavoratore

La previdenza professionale copre i rischi di vecchiaia, decesso e invalidità.

S

Nella previdenza professionale è utilizzato in modi diversi. Le principali differenze sono:

Salario annuo determinante
Il salario annuo determinante corrisponde al salario AVS dell'anno in corso e considera anche le parti di salario aventi carattere di entrate regolari. Non rientrano nel salario annuo determinante le quote di salario di carattere occasionale, quali le indennità di anzianità, i bonus, le gratifiche, le partecipazioni agli utili, le indennità per lavoro straordinario o a turni, i servizi di picchetto e altre componenti analoghe del salario, come gli assegni per figli e gli assegni per la formazione. Se la persona assicurata lavora da meno di un anno presso l'impresa affiliata, è considerato salario annuo determinante il salario che la persona percepirebbe in caso di occupazione per l'intero anno.

Salario assicurato (salario coordinato) Il salario coordinato o assicurato corrisponde al salario annuo determinante dedotto l'importo di coordinamento. La deduzione di coordinamento dipende dalla forma assicurativa. Per la forma assicurativa normale (N), essa corrisponde al 29% del salario determinante. Per la forma assicurativa K al 150% della deduzione massima LPP e per la forma di assicurazione LPP (B) alla deduzione di coordinamento LPP. Il minimo LPP deve essere rispettato. 

Per sovraindennizzo (art. 33) la CPV/CAP intende la parte delle prestazioni (in particolare in caso d'invalidità) che supera il salario percepito prima del riconoscimento dell'invalidità. Per il calcolo sono considerate segnatamente le prestazioni dell'AI, dell'assicurazione contro gli infortuni e dell'assicurazione militare.

T

Il tasso d'interesse tecnico corrisponde al tasso d'interesse applicato al disconto degli obblighi previdenziali alla data di riferimento.

Tasso d'interesse applicato per proiettare l'avere di vecchiaia e gli accrediti di vecchiaia che potrebbero ancora essere attribuiti fino all'età di pensionamento tecnica. Dal 01.01.2019 il tasso di proiezione corrisponde al 2.0%.

U

Ufficio federale delle assicurazioni sociali. Fa parte del Dipartimento federale dell'Interno ed è l'autorità suprema amministrativa e di vigilanza per l'ordinamento e l'esecuzione della previdenza professionale. Esso vigila che le istituzioni di previdenza rispettino le norme legali e può intentare un'azione giudiziaria come parte in causa contro le decisioni dell'istituzione di previdenza.

Spetta all'Consiglio di fondazione nominare, conformemente all'OPP2, una società di revisione dei conti riconosciuta. La durata del mandato è di un anno e termina con l'approvazione del conto annuale da parte del Consiglio di fondazione. È possibile una rielezione. I compiti e i doveri si attengono alla legge.

V

In caso di vacanze non retribuite, la copertura assicurativa presso la CPV/CAP è mantenuta al medesimo livello in vigore all'inizio delle vacanze. Per tutta la durata delle vacanze vanno corrisposti i contributi alla CPV/CAP. Se il pagamento dei contributi non avviene del tutto o solo in parte, alla fine delle vacanze non retribuite l'avere di vecchiaia viene ridotto in misura dei contributi mancanti. La CPV/CAP è autorizzata a formulare delle riserve per le prestazioni di decesso e d'invalidità, se durante le vacanze non retribuite la persona assicurata si è esposta a particolari pericoli e rischi, le cui conseguenze hanno portato al caso assicurativo.

In caso di controversia tra l'istituto di previdenza/datore di lavoro e l'avente diritto si procede per vie legali.

Prima istanza
Inoltro di un atto introduttivo presso il tribunale cantonale delle assicurazioni sociali nel luogo di residenza o di domicilio del convenuto o nel luogo in cui risiede l'azienda presso cui lavora o ha lavorato la persona assicurata.

Seconda istanza
Può essere inoltrato un ricorso di diritto amministrativo al Tribunale federale (seconda corte di diritto sociale). Le corti di diritto sociale si trovano a Lucerna. Le disposizioni delle autorità di vigilanza possono essere impugnate con un ricorso presso il Tribunale amministrativo federale. In caso di controversie tra l'istituto di previdenza e le autorità di vigilanza, il Fondo di garanzia LPP o l'istituto collettore bisogna appellarsi alla commissione federale di ricorso LLP. Le decisioni della commissione di ricorso possono essere impugnate con ricorso di diritto amministrativo davanti al Tribunale federale.